Ulteriori scatti sul Passo Rolle e sui Laghi di Colbricon sui quali avevo già postato un semplice tutorial.
In questo caso presenterò nuove foto di questo incantevoli posti, più qualche esperimento...
Questi due primi scatti sono stati effettuati sulle sponde del lago superiore, quello dove è situato il rifugio; il primo [foto1] è un "normale scatto", privo di elaborazioni/esperimenti...mentre nel secondo [foto2], sfruttando un metodo poco professionale (gli occhiali da sole...altro non avevo!), ho cercato di allungare il più possibile il tempo di esposizione...la parte superiore ha perso alquanto in qualità, ma il mio interesse era prevalentemente rivolto a quella inferiore; posso dirmi soddisfatto, anche se non completamente, di questo tentativo...
Questi due primi scatti sono stati effettuati sulle sponde del lago superiore, quello dove è situato il rifugio; il primo [foto1] è un "normale scatto", privo di elaborazioni/esperimenti...mentre nel secondo [foto2], sfruttando un metodo poco professionale (gli occhiali da sole...altro non avevo!), ho cercato di allungare il più possibile il tempo di esposizione...la parte superiore ha perso alquanto in qualità, ma il mio interesse era prevalentemente rivolto a quella inferiore; posso dirmi soddisfatto, anche se non completamente, di questo tentativo...
Dati di scatto:
1. Nikon D40 - 28mm - 1/15sec - f/22 - iso200 + Pola
2. Nikon D40 - 28mm - 1.60sec - f/22 - iso200 + Pola
Lungo il sentiero, ho sfruttato dei tronchi per "giocare" con la profondità. Nel primo caso [foto3] l'esperimento è stato arduo: ho sfruttato un larice preso di mira da picchi (e verosimilmente non solo...) con una sovrabbondanza di fori nel tronco. Ho deciso di cimentarmi in uno degli scatti preferiti da mio fratello Matteo (quelli che ritraggono dal basso verso l'alto i vari soggetti, per lo più alberi): posto il punto di messa a fuoco sul foro più basso e....clic, questo è stato il risultato! Nel secondo caso [foto4], ho sperimentato il senso di profondità sfruttando un nodo di un tronco posto a delimitare il sentiero e il sopraggiungere in lontananza di un escursionista...
Dati di scatto:
3. Nikon D40 - 18mm - 1/100sec - f/4.5 - iso800
4. Nikon D40 - 18mm - 1/320sec - f/4.5 - iso800
Beh non potevo di certo andarmene prima di aver raccolto qualche immagine delle Pale di San Martino e in particolare del Cimon de la Pala!!!
In particolare, nella prima [foto5] mi hanno convinto a scattare le due diverse nuvole che volavano (visto il vento presente!!) al di sopra delle cime; la seconda [foto6] è stata scattata in auto, mentre mi stavo apprestando a scendere verso San Martino (guidava mio fratello, eh...).
Cosa però che più mi ha colpito quel giorno, sono stati i numerosi giochi di luce che le nubi creavano sulla dolomia e i prati sottostanti [foto7] [foto9] [foto11], per lasciar posto l'attimo successivo ad un cielo perfettamente azzurro [foto8] [foto10]! Emozioni per chi come me ama queste montagne...
In particolare, nella prima [foto5] mi hanno convinto a scattare le due diverse nuvole che volavano (visto il vento presente!!) al di sopra delle cime; la seconda [foto6] è stata scattata in auto, mentre mi stavo apprestando a scendere verso San Martino (guidava mio fratello, eh...).
Cosa però che più mi ha colpito quel giorno, sono stati i numerosi giochi di luce che le nubi creavano sulla dolomia e i prati sottostanti [foto7] [foto9] [foto11], per lasciar posto l'attimo successivo ad un cielo perfettamente azzurro [foto8] [foto10]! Emozioni per chi come me ama queste montagne...
Dati di scatto:
5. Nikon D40 - 42mm - 1/160sec - f/11 - iso200 + Pola
6. Nikon D40 - 22mm - 1/125sec - f/11 - iso200 + Pola
7. Nikon D40 - 55mm - 1/100sec - f/18 - iso800 + Pola
8. Nikon D40 - 18mm - 1/200sec - f/11 - iso200 + Pola
9. Nikon D40 - 19mm - 1/200sec - f/11 - iso200 + Pola
10. Nikon D40 - 18mm - 1/125sec - f/11 - iso200 + Pola
11. Nikon D40 - 18mm - 1/80sec - f/11 - iso200 + Pola
Per accedere direttamente al tutorial sul Passo Rolle e i Laghi di Colbricon clicca qui.
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