Teatro di scontri decisivi nel corso della Prima Guerra Mondiale e alcuni avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale, è conosciuto a molti per il Sacrario Militare del Monte Grappa che contiene resti di militari italiani e austroungarici assieme ad un museo della Grande Guerra. Nella prima guerra mondiale, dopo la sconfitta italiana di Caporetto, la cima diventò uno dei punti centrali della difesa italiana, tanto che gli austriaci tentarono inutilmente e più volte di conquistarlo, per poi avere accesso alla pianura Veneta. Costruendo caverne nella roccia e postazioni fisse di artiglieria, dalla cima gli italiani dominavano e tenevano sotto controllo il fronte sino al Montello, lungo una linea che parte dal monte Valderoa fino a colle Caprile.
Sabato 7 marzo si è presentata un'occasione papabile per un'escursione su questa cima: la strada era ben sgombra dalla neve, fatta eccezione per l'ultimo tratto un po' pericolante che ho affrontato a piedi. Il pomeriggio si era presentato con qualche bel nuvolotto qua e là, spazzato via dal forte vento salito poco prima del tramonto!
La strada era circondata da una muraglia di neve che qua e là superava anche di gran lunga la mia altezza (cioè più di 193cm!!).
Lungo l'ascesa mi sono imbattuto in questo solitario alberello, con la neve fino alla gola!!
Il manto nevoso era candido, con un contrasto eccezionale con il cielo terso!
Arrivato in cima lo scenario di fronte a me era impareggiabile!!
Tanto per fornire dei riferimenti sulla pano: il casolare sulla sinistra è la ex caserma NATO, situata in vetta al Monte Grappa; sullo sfondo è possibile ammirare le Pale di San Martino, il Civetta, le Tofane, il Pelmo, l'Antelao, il Gruppo della Schiara, l'Alpago, ...
Purtroppo l'ossario era del tutto sommerso, anche se uno spazzaneve cercava di liberarne la via...
Prima del tramonto ho ripercorso il tratto a piedi per raggiungere l'auto...ancora uno sguardo verso le Pale...
...ma la voglia di aspettare che il sole calasse è stata troppo forte!! Gli ultimi raggi di sole accarezzavano già la neve, improvvisato qualche primo piano e clic...
Dagli ultimi dati di scatto si può ben capire quanto poco tempo ho avuto per cogliere questi attimi....
...poi tutto è svanito!
Per vedere la Parte II dell'escursione clicca qui!!
Da ora in avanti pubblicherò i contenuti delle escursioni anche in un file pdf per rendere più fruibili le informazioni!!
Visualizza il pdf dell'escursione sul Monte Grappa
4 commenti:
Serie strepitosa: ottima pp e composizione curatissima! Caro Enrico complimentoni!!
Giuliano.
Grazie infinite Giuliano!! sono davvero contento che questa serie ti sia piaciuta!!
A presto!!
Ciao Enrico e complimenti per l'ottima serie di foto. Le mie preferite sono la seconda e l'ultima. Buone le composizioni anche se, a mio gusto, con la neve, preferisco avere nell'inquadratura qualche baita che ricordi la presenza dell'uomo, per dare maggior 'spessore' agli scatti. Ripeto, è solo un mio gusto, e nulla toglie alla bella atmosfera dei tuoi scatti, per i quali ti faccio i miei complimenti.
Luca
Grazie infinite Luca per il tempo dedicato ai miei lavori!! so che sei indaffarato parecchio e questa tua attenzione mi fa ancor più piacere!!
per quanto riguarda le baite, concordo che qualche elemento in più poteva arricchire gli scenari, ma purtroppo non ce n'erano intorno a me!! e siccome ero senza attrezzatura in posti che mai prima avevo visitato non mi sono fidato a gironzolare...era abbastanza pericoloso!!
Grazie ancora e terrò presente per le future escursioni, magari non sulla neve ma nei colori primaverili!!
A presto!!
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