Torri del Benaco (Benaco è una variante di origine celtica del nome più conosciuto del lago su cui si affaccia) è un comune della provincia di Verona, situato sulla sponda est del Lago di Garda.
Già in epoca romana, il Lago di Garda fu campo di battaglia perchè punto strategico di particolare interesse; più recentemente, nel corso della seconda guerra mondiale, il lago assunse un ruolo di primaria importanza (basti ricordare la fondazione della Repubblica di Salò), di cui ancora oggi porta i segni sul suo fondale.
La parte meridionale del lago occupa una porzione della pianura Padana, mentre man mano che si sale verso nord le acque del lago trovano spazio all'interno delle Alpi, circondate da numerose e incantevoli vette (su tutte il Monte Baldo, 2218 m slm).
Torri del Benaco è un piccolo comune e trae il suo maggior splendore dal porto e dal castello, oltre che dalle numerose chiese collocate nei dintorni. Da ricordare anche la Grotta la Tanella, situata nella frazione di Pai di Sopra, che, oltre ad ospitare una fonte perenne, è ricca di stalattiti e stalagmiti.
Da un punto di vista fotografico, la sua particolarità è data dalla collocazione del borgo nella zona di passaggio tra la pianura e le Alpi: la visuale spazia da Sirmione e Desenzano, passando per Salò per giungere fino a Limone e Riva del Garda, offrendo incantevoli scorci sulle vette del Monte Baldo e sul Monte Pizzoccolo (1579 m slm).
Vista la particolare conformazione morfologica, la location risulta di particolare attrazione nel periodo invernale per i magnifici colori del tramonto che le sue acque rispecchiano. Come accennato, il piccolo porto e il Castello Scaligero (che oggi ospita un museo etnografico), oltre alle meraviglie naturali che la circondano, creano delle atmosfere delicate, ma dai colori vivaci.
L'uscita era stata organizzata con cura (vedi post precedenti), e non appena le condizioni meteo si sono dimostrate favorevoli non c'ho pensato due volte!!
All'arrivo ho deciso di fare qualche scatto al porto di Garda...
Risalito in auto, ho atteso il tramonto a Torri del Benaco, passando il tempo cogliendo qualche attimo...
Arrivato il momento tanto atteso, mi sono fatto cogliere dalle emozioni che lo splendore della luce suscitava in me; dopo qualche scatto al sole che calava...
...la mia attenzione è stata risucchiata dai colori che si creavano attorno al Monte Pizzoccolo, così mi sono affrettato per coglierli!!
Nel frattempo alle mie spalle, il Baldo era in fiamme! Il tempo di uno scatto e la magia era finita!
Poi al calar della sera, le sfumature si sono fatte più fredde, ma non sono cambiate le emozioni che provavo!!
Quando ormai le tenebre avevano preso il sopravvento, il porto mi ha regalato gli ultimi istanti di magia...
Da questa uscita, oltre alla necessità più che consolidata di acquistare un super grandangolare (nei miei desideri il nikkor 12-24!!), è emersa anche la necessità e utilità di avere nel proprio kit dei filtri GND... senza questo strumento è necessario ricorrere a tecniche quali hdr, doppie esposizioni o più o meno "massicci" interventi in pp... non nei miei gusti...
Già in epoca romana, il Lago di Garda fu campo di battaglia perchè punto strategico di particolare interesse; più recentemente, nel corso della seconda guerra mondiale, il lago assunse un ruolo di primaria importanza (basti ricordare la fondazione della Repubblica di Salò), di cui ancora oggi porta i segni sul suo fondale.
La parte meridionale del lago occupa una porzione della pianura Padana, mentre man mano che si sale verso nord le acque del lago trovano spazio all'interno delle Alpi, circondate da numerose e incantevoli vette (su tutte il Monte Baldo, 2218 m slm).
Torri del Benaco è un piccolo comune e trae il suo maggior splendore dal porto e dal castello, oltre che dalle numerose chiese collocate nei dintorni. Da ricordare anche la Grotta la Tanella, situata nella frazione di Pai di Sopra, che, oltre ad ospitare una fonte perenne, è ricca di stalattiti e stalagmiti.
Da un punto di vista fotografico, la sua particolarità è data dalla collocazione del borgo nella zona di passaggio tra la pianura e le Alpi: la visuale spazia da Sirmione e Desenzano, passando per Salò per giungere fino a Limone e Riva del Garda, offrendo incantevoli scorci sulle vette del Monte Baldo e sul Monte Pizzoccolo (1579 m slm).
Vista la particolare conformazione morfologica, la location risulta di particolare attrazione nel periodo invernale per i magnifici colori del tramonto che le sue acque rispecchiano. Come accennato, il piccolo porto e il Castello Scaligero (che oggi ospita un museo etnografico), oltre alle meraviglie naturali che la circondano, creano delle atmosfere delicate, ma dai colori vivaci.
L'uscita era stata organizzata con cura (vedi post precedenti), e non appena le condizioni meteo si sono dimostrate favorevoli non c'ho pensato due volte!!
All'arrivo ho deciso di fare qualche scatto al porto di Garda...
D40, Nikkor18-55 a 18mm, f/11, 1/40, ISO200
Risalito in auto, ho atteso il tramonto a Torri del Benaco, passando il tempo cogliendo qualche attimo...
D40, Nikkor 18-55 a 18mm, f/16, 1/15", ISO200, CPL, Tripod
D40, Nikkor 18-55 a 38mm, f/16, 1/4", ISO200, CPL, Tripod
Arrivato il momento tanto atteso, mi sono fatto cogliere dalle emozioni che lo splendore della luce suscitava in me; dopo qualche scatto al sole che calava...
D40, Nikkor18-55 a 19mm, f/11, 1.3", ISO200, Tripod
D40, Nikkor18-55 a 24mm, f/11, 1/3", ISO200, Tripod
...la mia attenzione è stata risucchiata dai colori che si creavano attorno al Monte Pizzoccolo, così mi sono affrettato per coglierli!!
D40, Nikkor18-55 a 55mm, f/11, 1/3", ISO200, CPL, Tripod
D40, Nikkor 18-55 a 18mm, f/11, 1/3", ISO200, CPL, Tripod
Nel frattempo alle mie spalle, il Baldo era in fiamme! Il tempo di uno scatto e la magia era finita!
D40, Nikkor 18-55 a 55mm, f/11, 1/3", ISO 200, CPL, Tripod
Poi al calar della sera, le sfumature si sono fatte più fredde, ma non sono cambiate le emozioni che provavo!!
D40, Nikkor 18-55 a 50mm, f/16, 30", ISO 200, Tripod
D40, Nikkor 18-55 a 55mm, f/16, 30", ISO200, Tripod
Quando ormai le tenebre avevano preso il sopravvento, il porto mi ha regalato gli ultimi istanti di magia...
D40, Nikkor 18-55 a 18mm, f/22, 46", ISO 200, tripod
D40, Nikkor 18-55 a 18mm, f/11, 30", ISO 200, tripod
Da questa uscita, oltre alla necessità più che consolidata di acquistare un super grandangolare (nei miei desideri il nikkor 12-24!!), è emersa anche la necessità e utilità di avere nel proprio kit dei filtri GND... senza questo strumento è necessario ricorrere a tecniche quali hdr, doppie esposizioni o più o meno "massicci" interventi in pp... non nei miei gusti...
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4 commenti:
Ciao Enrico,
l'ultimo scatto che hai postato mi piace particolarmente, per composizione e luci lo preferisco su tutti.
E poi è molto suggestivo l'effetto mosso delle barche in primo piano: quella a destra sembra quasi sospesa nel nulla!
Complimenti!
Ciao Giuliano!!
grazie infinite per il commento!! l'ultimo scatto non mi convinceva a pieno perchè leggermente sovraesposto in alcune sue parti (ma forse non si poteva ottenere di più): ciò che mi ha convinto a tenerlo è proprio la sensazione del nulla su cui le barche sono "posate"...
Ciao e grazie del passaggio!
Ciao Enrico, già a pezzi avevo commentato le tue foto, e ribadisco che sono tutte molto belle. La mia preferita rimane comunque la prima, quella della barca.
Luca
Grazie Luca! ho voluto fare un post conclusivo some tutorial di questa location, per inserirlo nella pagina riassuntiva!!
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